Il Tar del Lazio per l’università dell’Aquila, ha accolto la domanda cautelare dei ricorrenti, ordinando all’Amministrazione di riesaminare le proprie posizioni.
Il malcostume di lasciare posti vacanti è ancora una volta censurato: il Tar del Lazio farà sì che le graduatorie bloccate da una soglia illegittima scorrano fino a quando l’ultimo immatricolato non coprirà tutti i posti liberi.
Un’altra battaglia vinta per l’Unione degli Universitari che in tal modo, con l’ausilio dell’Avvocato Michele Bonetti, riesce a far entrare oltre ai propri ricorrenti anche altri esclusi che non hanno fatto ricorso.